La Cgil ha proclamato uno sciopero generale di 24 ore che paralizza oggi l'Italia. La mobilitazione contro la manovra di bilancio del governo coinvolge trasporti pubblici, treni, scuole, sanità e numerosi altri settori, con manifestazioni previste in tutte le principali città del Paese.
I disagi più significativi riguardano i trasporti. Il settore ferroviario è in sciopero dalla mezzanotte fino alle 21:00, con servizi garantiti solo nelle fasce 6:00-9:00 e 18:00-21:00. I treni a lunga percorrenza di Trenitalia e Ntv rimangono operativi secondo gli accordi stabiliti.
Il trasporto pubblico locale subisce interruzioni per l'intera giornata, con fasce orarie di garanzia che variano da città a città. A Milano i servizi ATM sono garantiti dalle 8:45 alle 15:00, a Roma il personale Cotral aderisce allo sciopero con servizio regolare fino alle 8:29 e ripresa dalle 17:00 alle 19:59. A Napoli l'ANM garantisce le corse dalle 5:30 alle 8:30 e dalle 17:00 alle 20:00.
Le manifestazioni in tutta Italia
Cortei e presidi si svolgono in diverse città. A Roma la manifestazione parte alle 9:00 da Piazza Vittorio Emanuele II e si conclude in via dei Fori Imperiali. A Firenze il corteo muove da Piazza Santa Maria Novella con la partecipazione del segretario generale Cgil Maurizio Landini. A Genova il concentramento è fissato alle 9:00 alla Stazione Marittima, con il segretario confederale Giuseppe Gesmundo.
Altri presidi si tengono a Napoli in Piazza del Gesù, a Bari in Piazza Massari, ad Ancona in Piazza del Crocifisso, a Cagliari in Piazza del Carmine e a Brescia davanti alla Metro San Faustino. A Ferrara gli educatori protestano sotto il Comune già dalle 9:00.
I settori coinvolti
Lo sciopero colpisce anche i porti per un'intera giornata lavorativa, i collegamenti marittimi con le isole maggiori e minori, i taxi, il personale autostradale e Anas, la logistica e le merci. I vigili del fuoco aderiscono con quattro ore di astensione, dalle 9:00 alle 13:00.
Nel settore sanitario sono garantiti i servizi d'urgenza, il pronto soccorso, le terapie intensive, il 118 e l'assistenza ai pazienti ricoverati. Le attività programmate potrebbero subire cancellazioni in base all'adesione del personale. Le scuole restano aperte ma le lezioni regolari non sono garantite per la partecipazione di docenti e personale ATA.
Le richieste del sindacato
La Cgil ha indetto lo sciopero per chiedere l'aumento di salari e pensioni, il blocco dell'innalzamento dell'età pensionabile e la lotta alla precarietà. Il sindacato rivendica inoltre una riforma fiscale equa e progressiva, investimenti in sanità e istruzione e politiche industriali efficaci.
Sono esenti dallo sciopero il personale del Ministero della Giustizia e il settore dell'igiene ambientale. Il personale Atac di Roma non aderisce oggi avendo già scioperato il 9 dicembre. Un ulteriore sciopero è previsto nel settore aereo per il 17 dicembre.
Nota: Questo articolo è stato creato con l'Intelligenza Artificiale (IA).

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